Non so da dove cominciare. Anzi, sì, forse lo so. Forse devo cominciare dicendovi che ho giocato di più – in maniera ‘ufficiale’ se così si può dire, ‘da tesserato’ per intenderci – più a basket che a calcio. Il che, per chi mi conosce, è un incredibile paradosso. Come il fatto di aver scelto di studiare Ingegneria, per me che sogno di scrivere per vivere. Ma questa, è un’altra storia. Sono nato e cresciuto con il calcio, però la pallacanestro mi è sempre piaciuta tantissimo. Quando ero bambino, vivevo di riflesso la adolescenza di mio fratello. Erano gli anni ’90. Si sognava l’America mediante l’NBA. Calzoni larghi, Hip-Hop nelle…
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NBA, Champions League e Westbrook: ricomincio da zero
Il vuoto. All’improvviso. Senza motivo. In testa e nella pancia. Come se non avessi niente in nessuna delle due cose. Vacue. Assenti. Come te. Che non riesci a sentire più nulla. I tuoi programmi, i tuoi sogni, le tue speranze. La tua anima. In un attimo. Puff, sparita. Embed from Getty Images Ti succede dal nulla. Mentre stai tranquillamente studiando. E allora corri, goffamente, verso la cucina. A momenti cadi per le scale. Gli altri parlano ma tu non li senti. Prendi acqua e zucchero, sperando ti riprendano. Rimedi antichi che nessuno sa se e quanto funzionino realmente. Ed infatti, non funziona. Non riesci a calmarti. Allora ti vesti. Esci.…