La partita “Special” di Di Canio: il goal che eliminò il Manchester United
La quarantena forzata ci obbliga a stare a casa. Niente partite o manifestazioni sportive da guardare live. Per fortuna, tramite il web o le pay tv è possibile trovare una serie di contenuti speciali per allietare il tempo e soddisfare la sete degli appassionati in tempi di magra.
Come per gli abbonati Sky, che hanno solo l’imbarazzo della scelta. In questi giorni Sky Sport ha promosso l’uscita dell’ultimo capitolo della saga “Di Canio Premier Special”, dal titolo “Manchester United, un impero da ricostruire”. Il viaggio condotto da Paolo Di Canio attraverso le macerie del post Sir Alex Ferguson in casa Red Devils, in cui si raccontano le vicissitudini dei successori dello scozzese e dei motivi per cui nessuno sia ancora riuscito a raccogliere la grande eredità del tecnico di Glasgow. Mezz’ora che passa scorrevole, fluida, condita dalla competenza e soprattutto dagli aneddoti di Di Canio vissuti in prima persona.
E proprio uno di questi ha stuzzicato la mia curiosità. L’ex giocatore della Lazio cita un goal segnato ad Old Trafford che provocò l’eliminazione del Manchester United dalla FA Cup dopo ben quattordici anni di qualificazioni casalinga nella Coppa d’Inghilterra, senza dare ulteriori dettagli sulla gara in questione.
-La partita “Special” di Di Canio-
La partita “Special” di Di Canio è datata 28 gennaio del 2001. Le Destiny’s Child scalavano le classifiche mondiali, il Mondo doveva ancora essere sconvolto dall’attentato alle Torri Gemelle e al Teatro dei Sogni si giocava il Quarto Turno di Fa Cup. Il West Ham si preparava a giocare nella tana dei Red Devils da Underdog, ovviamente. A leggere oggi i nomi dei ventidue in campo vi scenderà inevitabilmente qualche lacrima.
MANCHESTER UNITED: Barthez, G. Neville, Stam, Silvestre, Irwin, Giggs, Butt, R. Keane, Beckham, Andy Cole, Sheringam.
WEST HAM: Hislop, Dailly, Pearce, Winterburn, Tihinen, Schemmel, Carrick, Lampard, Joe Cole, Di Canio, Kanoutè.
Come descrive Di Canio nella sua diretta, il Man United condusse la gara, sfiorando il goal in più di un’occasione. Il West Ham, proteggendo il fortino, alla fine sarebbe riuscito a trovare la via della rete grazie allo stesso Paolo imbeccato perfettamente da Kanoutè. In allegato il video con gli highlights del match. Da segnalare una “Veronica” magnifica di Ryan Giggs all’inizio del video.
Il Manchester United di Sir Alex in tutto il suo splendore, con il magnifico centrocampo (mancava solo Paul Scholes per formare la quaterna magica con Roy Keane, Becks e Giggs) ed il duo formato da Cole e Sheringam in avanti (Yorke sarebbe entrato solo nella ripresa per comporre la coppia dei Calipso Boys con Andy ndr). Nelle fila degli hammers menzione d’onore per Kanoutè che avrebbe vissuto poi i suoi anni migliori a Siviglia, il futuro United Michael Carrick, antidivo ma giocatore di un importanza fondamentale negli anni a venire, il giovane Frankie Lampard prima di diventare una leggenda Chelsea e il fresco talento del diciannovenne Joe Cole, prima che lottasse anche lui per la causa londinese, sponda Blues.
Corsi e ricorsi storici, come l’ingresso dalla panchina di Ole Gunnar Solskjaer, attuale allenatore del Manchester United. Rileggere formazioni del passato fa sempre un certo effetto; tuttavia come asserisce Di Canio nello speciale parlando della sua marcatura “col passare degli anni, il ricordo di quel momento al palato diventa sempre più dolce”. Beh, non abbiamo segnato un goal ad Old Trafford, ma rileggendo le formazioni di quel giorno possiamo dire la stessa cosa.
